Dall’1dicembre, per tante famiglie, è tradizione aspettare il Natale aprendo giorno per giorno una nuova casellina del calendario dell’avvento. Si tratta di una tradizione amata sia dai bambini che dagli adulti. Infatti, se ne trovano di tanti tipi: con i cioccolatini, con dei giocattoli, oppure con sorprese a tema come profumi, tisane e tanto altro. Ce ne sono anche con le caselline vuote, da riempire (e svuotare) ogni anno. Quindi, perché non attendere il Natale con un calendario dell’ avvento gastronomico, magari con prodotti e ricette veneziane? Ecco qualche idea.
I dolci non possono mancare, meglio se secchi così da durare per tutti e 24 i giorni. Quindi spazio a baìcoli, pan di zenzero (non proprio veneziani ma di sicuro natalizi), mini-pandoro o panettone, essi buranèi,mandorle caramellate, torrone, panforte… Basta fare una lista dei vostri dolci preferiti, senza dimenticarvi di marmellate e confetture, cioccolatini e caramelle, e metterli nelle caselle del calendario, alternandoli ad altre sorprese.
Naturalmente non potete inserire un piatto di risi e bisi o di sarde in saor, sarebbe decisamente poco pratico, ma potete stampare le ricette che preferite, che si tratti di quelle tipiche da provare a Venezia, o quelle di pesce. Poi vi basterà fare la spesa e cucinare la ricetta del giorno. Assieme alla ricetta, potete anche aggiungere qualche ingrediente, come pinoli, riso, farina… Evitando quelli freschi da tenere in frigorifero.
Infine, fra i prodotti da inserire nelle caselle di questo calendario gastronomico fai da te, oltre a dolciumi e ricette, perché non stampare qualcuna delle nostre Storie in Tecia, così da scoprire Venezia un po’ alla volta, non solo le ricette tradizionali ma anche la storia e qualche curiosità. Curiosità sul vino Malvasia e i legami con la città lagunare, oppure di come nel 1966 l’Acquagranda mise in ginocchio Venezia…
Immagine di copertina di Bigodino