Uno dei piatti forti a base di pesce che molte osterie e ristorantini di Venezia propongono in menù è il pasticcio di pesce. Non c’è una vera regola per la preparazione di questo piatto, e ogni famiglia, come anche i locali veneziani, hanno una ricetta personalizzata. Le varianti possono dal pesce che si trova al mercato, oppure dalla ricetta che si tramanda in famiglia, quindi ecco il pasticcio di pesce che si prepara nella mia.
Gli ingredienti che vi serviranno sono olio extravergine d’oliva, aglio e prezzemolo per un soffritto leggero. Poi vongole, cozze, gamberoni, “canoce” e qualche pezzetto di seppia (non troppo). Per dare più gusto e colore alla besciamella, vi servirà la passata e mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro, sale e pepe. Infine, per ogni litro di besciamella che preparate (sì, a casa mia si cucina sempre per tanti) aggiungete 250 gr. di panna da cucina. Per la pasta utilizzo le bavette.
Preparate un soffritto in cui cuocere per qualche minuto il pesce, aggiungete la passata di pomodoro e il concentrato. Se il sugo risulta troppo denso, aggiungete un po’ del brodo con cui aprite cozze e vongole, aggiustando solo poi di sale e pepe. A parte preparate la besciamella e, appena inizia a bollire, aggiungete la panna da cucina mescolando finché riprende a sobbollire. In una pentola cuocete le bavette solo per qualche minuto. Ora potete assemblare i vari ingredienti in una pentola, per poi versare il tutto in una pirofila. Infornate per venti minuti a 180°C nel forno ventilato, così le bavette termineranno la cottura e sulla superficie del pasticcio si creerà una crosticina.
Un paio di consigli:
- Se inviterete tanti ospiti, e quindi dovete preparare una pirofila grande di pasticcio, potete prepararlo il giorno prima. Il giorno del vostro pranzo o cena basterà infornarlo una ventina di minuti
- Potete utilizzare il pesce che preferite, come pure per il tipo di pasta
Immagine di copertina di Buttalapasta