C’è chi ama le fredde giornate invernali, chi invece sta già facendo il conto alla rovescia per l’arrivo della primavera. Di certo, quando soffia la bora, o piove da mattina a sera, non c’è niente di meglio di una cena calda e profumata, per riscaldarsi a fine giornata. Come ogni città, anche Venezia offre prodotti e ricette di stagione, che bene si prestano ad un menu invernale.

Se siete un po’ in crisi per l’aperitivo e non sapete che drink servire, perché lo spritz con ghiaccio non è proprio l’ideale per scaldarsi, preparate una bella pentola di vin brulé. Non sarà solo la temperatura di questa bevanda a scaldarvi, ma anche i profumi agrumeti e speziati. Per quanto riguarda l’antipasto invece, un po’ di la polentina calda e si accontentano tutti. È uno di quei piatti che sono buoni sia da soli, che con le schie o, meglio ancora, come tocio per le aringhe (poenta e renga).

Puntate poi sul primo piatto, e con zuppe e creme di verdure andrete sul sicuro, com per esempio la sopa de spessati. Questo tipo di crema preparata con i piselli spezzati, solitamente non si trova nei ristoranti, ma è un piatto casereccio che si potrebbe trovare nel ricettario della nonna. Se invece volete preparare un primo piatto a base di pesce, ma restare leggeri, evitando quindi risotto o pasticcio, cimentatevi con la ricetta dei go in brodo.

Come secondo piatto, se volete puntare su una ricetta a base di carne, buttatevi su un grande classico della cucina veneziana: il fegato alla veneziana. Se cercate secondo ma vegetariano, potreste riscaldare delle fette di pane da bruschetta, aggiungere un filo d’olio e disporvi sopra delle melanzane al funghetto. Infine, il dolce perfetto per concludere il vostro menu invernale, è lo zabaione, accompagnato da qualche baicolo da tociare nella crema ancora tiepida.