Che sia pranzo o a cena, quando si rientra a casa durante una grigia (e a volte fredda) giornata autunnale, non c’è niente di meglio di un piatto caldo e sostanzioso. Meglio se si tratta di quelli che preparava la nonna e che profumano di ricordi d’infanzia. Potreste prepararvi una classica pasta e fasioi, oppure un broeto a la ciosota a base di pesce, prefetto per fare scarpetta (o “tocio”) col pane. Oppure una zuppa di piselli spezzati, che a Venezia e dintorni si chiama sopa de spessati.

Gli ingredienti che servono per preparare questa ricetta sono i piselli spezzati (che sarebbero quelli secchi), il mix per il soffritto, quindi sedano, carota, e cipolla. Poi aglio, olio extravergine d’oliva, alloro e brodo per cuocere i piselli. Prima di iniziare a cucinare, ricordatevi di mettere i piselli a bagno per almeno un paio d’ore.

Per aromatizzare l’olio, versatelo in una pentola con una foglia di alloro e uno spicchio d’aglio intero e lasciate scaldare a fuoco basso per qualche minuto. A parte, tritate sedano, carota e cipolla e versate in pentola questo trito, ricordandovi di togliere l’aglio. Una volta che il trito si è imbiondito, aggiungete gli spezzati scolati e copriteli con del brodo caldo. Coprite la pentola con un coperchio e fate cuocere pian piano, per almeno un’ora. Vi accorgerete che la zuppa è pronta quando i piselli inizieranno a disfarsi. Aggiustate di sale e pepe e impiattate aggiungendo un filo d’olio e qualche crostino croccante.

Un paio di consigli:

  • se la preparati il giorno prima e lasciate riposare tutta la notte, la sopa de spessati risulterà più densa e gustosa
  • se volete una zuppa ancora più gustosa potete aggiungere della pancetta a cubetti assieme al trito di carota, sedano e cipolla, oppure croccante per guarnire il piatto appena prima di servire