Il calendario non dà sosta per chi non riesce a scindere la buona compagnia dal buon cibo. Infatti, non si riesce a mettere via gli addobbi natalizi e a finire di mangiare i pandori (o panettoni), che si inizia a sentire aria di carnevale, o meglio, profumo di frittelle. Dal momento che, per stare attenti alla linea, e soprattutto alla salute, non potete chiudervi in casa ed evitare le cene fuori, l’ideale è scegliere quei locali che propongono piatti leggeri ma gustosi. Ecco qualche spunto per prenotare la vostra cena light a Venezia.

Se volete un menù goloso e (il più possibile) light, i piatti a base di pesce o verdure sono perfetti, naturalmente evitando i fritti e, ahimè, anche la maggior parte dei cicchetti veneziani. Alla polenta con baccalà mantecato preferite zuppe e minestre come i go i brodo o la sopa de spessati, piatti della tradizione povera che non sempre si trovano al ristorante, ma che potete cucinare a casa per i vostri ospiti.

In alternativa, potete scegliere antipasti come il pesce crudo, e non stiamo parlando del sushi (che così light proprio non è). Per esempio al Sestante evitate il bancone pieno di cicchetti e polpette, e ordinate ostriche e scampi crudi, ma anche tartare e carpaccio di pesce. Però non tutti amano il pesce crudo, quindi prenotate un tavolo al Ristorante Local, qui troverete piatti belli e buoni come la triglia e broccolo romano, oppure il rombo con fondi di carciofo e topinambur.

Per concludere la vostra cena light a Venezia, e per evitare i dolci, perché non scegliere una macedonia o un frullato? A Frulalà c’è l’imbarazzo della scelta, anche con gli smoothies sia caldi che freddi a base di frutta e verdura.

Invece, se volete sperimentare qualche abbinamento particolare, provate queste 5 ricette detox per rimettersi in forma dopo le feste.

Immagine di copertina di Ristorante Local