Nonostante si tratti di una ricetta dalle origini triestine, con il tempo gli scampi alla busara sono diventati un piatto veneziano d’adozione. Infatti, se siete a Venezia durante la lunga stagione delle sagre (in estate), non c’è stand gastronomico che non li abbia in menù. Non per niente è una delle 10 ricette tipiche da provare a Venezia. Prima di gustarli però munitevi di tanti fazzoletti perché il sugo di pomodoro non risparmia nessuno. Se volete provare a cucinarli a casa, ecco gli ingredienti e il procedimento.

Vi serviranno scampi, pomodori pelati (oppure della passata di pomodoro), aglio e prezzemolo. Poi del pangrattao, olio extravergine d’oliva e vino bianco. Infine, se volete potete aggiungere del peperoncino, e del sale per aggiustare di sapidità. Non è detto però che vi servirà perché solitamente sono gli scampi a rilasciare il gusto di salsedine.

Per prima scaldate l’olio in una padella e aggiungete l’aglio e il peperoncino, in modo che l’olio si insaporisca, e toglieteli dopo poco. Aggiungete quindi il pangrattato, abbassando la fiamma. Nel frattempo, incidete gli scampi sul dorso (mi raccomando, non togliete la testa che è la parte che darà più gusto al piatto) e poi versateli nella padella. Sfumate con del vino bianco e, una volta evaporato, aggiungete i pelati a pezzetti. Fateli cuocere con un coperchio per almeno un quarto d’ora. Una volta pronti, spegnete il fuoco, aggiungere il prezzemolo tritato e mescolate.

Un paio di consigli:

  • per preparare degli scampi alla busara più golosi, ma per niente light, potete sostituire l’olio con il burro
  • se volete evitare che i vostri ospiti si sporchino fino alle orecchie, una volta pronti potete pulire gli scampi