Non so voi, ma quando sono a Venezia spesso faccio aperitivo in bacaro con vino e cicchetti, e poi quando arrivo al ristorante salto l’antipasto per paura di scoppiare e non riuscire a mangiare primi e secondi. In effetti, i cicchetti proposti nei vari bacari spesso sono gli stessi che si ritrovano sotto la voce “antipasti” nei menù di osterie e ristoranti. Ci sono, però, altri piatti che non si trovano al bacaro come questi 5 antipasti da provare a Venezia, tutti a base di pesce.

Uno degli antipasti più comuni è il bollito misto, in cui non possono assolutamente mancare le canoce (un altro piatto a base di canoce è il risotto, scoprite qui come prepararlo). Sono davvero veloci da preparare, basta farle bollire per pochi minuti, pulirle e poi condirle con un filo d’olio e un po’ di pepe nero. Nel bollito misto spesso si trovano anche gli scampi e l’insalata di piovra, preparata con patate lesse, olive taggiasche e qualche pezzetto di sedano.

Un altro antipasto che non può mancare in menù è senza dubbio la poènta e schìe. La polenta non è quella più soda e grigliata che spesso si trova assieme al baccalà mantecato, ma quella gialla cremosa, su cui adagiare le schie cotte e pulite, aggiungendo solo un filo d’olio (o al massimo mescolare olio e succo di limone).

Fra i 5 antipasti da provare a Venezia ci sono i peoci gratinati (anche se le capesante gratinate sono in assoluto le mie preferite). Per riproporli anche a casa basta sbollentarli appena per aiutarsi ad aprirle la conchiglia, disporli in una teglia da forno, aggiungere la pastella ed infornare. Per scoprire altri 4 modi per preparare i peoci leggete qui! Infine, l’antipasto veneziano più classico dei classici: le sarde in saor.