Fra le varie ricette veneziane della tradizione, ma che sono poco conosciute, c’è quella dei pevarini, biscotti dal retrogusto piccante. Al contrario delle celeberrime frittelle o degli essi buranei, i pevarini non sono più comuni come una volta, esposti in barattoli di vetro nelle osterie veneziane. Questi biscotti della tradizione assomigliano molto al gingerbread inglese (quelli a forma di omino), molto comuni durante il periodo natalizio.

L’ingrediente principale per preparare i pevarini è il “pevare”, ovvero il pepe. Vi serviranno anche altre spezie: noce moscata, cannella, zenzero e chiodi di garofano. Per la base di frolla prendete 350 gr. di farina, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 100 gr. di zucchero, 100 gr. di burro e 100 gr. di miele. Infine un pizzico di sale.

Per prima cosa sciogliete burro, zucchero e miele a bagnomaria, così da non bruciare il burro ed evitare il retrogusto da bruciato. Aggiungete le spezie ed il sale, non abbiate paura di abbondare con il pepe. In una terrina impastate il tutto con farina e lievito e lasciate riposare per almeno un’ora. Non vi resterà che stendere la frolla (spessa circa 2 cm), tagliare biscotti con gli stampini rotondi ed infornare a 180°C per 15 minuti.

Un paio di consigli:

  • Potete preparare anche la versione della città di Padova, con cacao, mandorle e dalla forma allungata
  • Per quanto riguarda le spezie, bilanciate le proporzioni a piacere. Dopo qualche prova troverete il mix perfetto per i vostri gusti

Qui troverete la ricetta dei biscotti speziati di Elisabetta Marella, uno dei membri della community di Mangiare Bene Venezia.

Immagine di copertina di Le Terrazze Villorba