Le frittelle alla veneziana, o frìtoe, sono un dolce della tradizione veneziana che risale addirittura al 1700. Oggi si possono assaggiare solo durante il Carnevale cioè fra l’Epifania e il Martedì Grasso, periodo in cui ogni pasticceria o panificio della città ne vende in quantità industriali. Si trovano di tanti gusti, ma le più comuni sono con le uvette, “vuote” oppure ripiene di crema o zabaione, e con una spolverata di zucchero a velo.
L’impasto da preparare delle frittelle alla veneziana è un lievitato dolce, quindi serviranno: 250 gr. di farina, 200 ml. di latte, 1 uovo intero (meglio se a temperatura ambiente), 50 gr. di zucchero, 30 gr. di burro, 16 gr. di lievito di birra, la scorza di un limone e dell’uvetta. Abbondante olio di semi per la frittura e zucchero a velo.
Prima di iniziare a preparare l’impasto, ammollate l’uvetta in un po’ d’acqua per farla rinvenire, inoltre ricordatevi di tirare fuori dal frigo il burro per farlo ammorbidire, ed infine fate sciogliere il lievito in un po’ di latte tiepido. Ora si passa alla ricetta vera e propria: impastate insieme farina, zucchero, uovo e burro, poi aggiungete il lievito sciolto e il resto del latte. Unite quindi la buccia di limone e l’uvetta. L’impasto sarà della giusta consistenza quando risulterà elastico e un po’ appiccicoso, infine lasciate lievitare per qualche ora. Per cuocerle fate scaldare l’olio e, utilizzando due cucchiai o un porzionatore da gelato, versate le singole porzioni nell’olio bollente. Fatele asciugare utilizzando della carta assorbente, spolverate con un po’ di zucchero a velo e servite tiepide.
Un paio di consigli:
- essendo una ricetta dolce, fate molta attenzione a dosare gli ingredienti
- assieme alle uvette si possono aggiungere anche dei pinoli tostati.