La ricetta del brodetto è comune in tutte le località di mare come ricetta povera perché era un buon modo per utilizzare il pesce meno pregiato e le parti di scarto. Nonostante ciò, questo piatto è gustoso perché esalta tutto il sapore del pesce. Ogni regione (in alcuni casi varia da una città all’altra) propone la sua variante, a seconda del tipo di pesce a disposizione. Anche a Venezia e dintorni si può trovare una versione di questa zuppa di pesce: ecco la ricetta del broeto a la ciosota (brodetto alla chioggiotta).
Gli ingredienti che vi serviranno per preparare il broeto a la ciosota sono: “gò” (o ghiozzi che sono buonissimi per preparare il risotto), canoce (o cannocchie), code di rispo, tracine, scorfani, gallinelle, cefali, scampi, calamari, cozze, vongole… Insomma, andate in pescheria e date un’occhiata al pescato del giorno ma, mi raccomando, i gò sono fondamentali. Poi vi servirà qualche foglia di alloro, olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio, del vino bianco, pomodorini, un paio di limoni ed infine una cipolla.
Per prima cosa pulite tutto il pesce, senza però buttare le teste che dovrete mettere in una pentola con i limoni a fette, i pomodori e l’alloro. Versate molta acqua fredda e fate bollire per almeno un’ora. Togliete il pesce pentola e passatelo al setaccio, in modo da ottenere un composto cremoso. Una volta filtrato anche il brodo, aggiungetelo per diluire la zuppa. In un’altra pentola versate un po’ d’olio, la cipolla tagliata finemente e l’aglio. Quando la cipolla sarà dorata togliete l’aglio e aggiungete il cefalo e la coda di rospo, quindi sfumate con del vino bianco. Quando anche questo pesce sarà pronto aggiungetelo alla zuppa e fate cuocere ancora per qualche minuto.
Un paio di consigli:
- come ogni zuppa di pesce (e non), anche il broeto a la ciosota è perfetto per fare il “tocio” (intingere) con la polenta bianca grigliata
- fate attenzione quando pulite cozze e vongole perché potrebbe rimanere della sabbia
Immagine di copertina di Apetours