Perché la ricetta della pasta e fasiòi veneziana è buonissima e come prepararla secondo la cucina della tradizione

La ricetta della pasta e fasioi di Mangiare Bene Venezia

Di ricette di pasta e fagioli se ne trovano in tutta Italia, con varianti che cambiano di regione in regione, ma se vuoi provare la ricetta veneziana, nel menù del ristorante cerca la “pasta e fasiòi”. È il piatto giusto se vuoi mangiare qualcosa di caldo e sostanzioso, soprattutto dopo una giornata passata su e giù fra calli, ponti e campi.

Come in ogni ricetta della cucina povera, gli ingredienti sono pochi e di facile reperibilità. Naturalmente la pasta non può mancare, e tantomeno i fagioli. Se usate quelli freschi scegliete quelli di Lamon, se invece usate quelli secchi ricordate di metterli a bagno il giorno prima. Poi tutto il necessario per un buon soffritto come cipolle bianche, sedano e carote, rosmarino e in alcuni casi anche le “codeghe” o cotiche di maiale. Infine, olio extravergine d’oliva e sale.

Per prima cosa scolate i fagioli e metteteli in una pentola con dell’acqua fino a coprirli, fateli quindi cuocere per almeno un’ora, o finché non saranno cotti. Per preparare il soffritto, tagliate le cipolle, il sedano, le carote e il rosmarino e fateli cuocere in una padella con l’olio. Se utilizzate le codeghe ricordate anche di toglierle. Scolate i fagioli e versateli nella pentola assieme al soffritto per insaporirli, tritate il tutto con un tritaverdure o con il frullatore ad immersione, ricordando di tenere da parte un po’ di fagioli interi. Infine, versate la minestra in una pentola e una volta arrivata a bollore aggiungete la pasta che rilascerà l’amido, rendendo la minestra cremosa. Aggiungete un filo d’olio e la pasta e fasiòi è pronta.

Un paio di consigli:

  • se volete velocizzare la cottura versate gli ingredienti del soffritto, i fagioi e l’acqua in una pentola a pressione
  • la pasta e fagioli è un piatto tipicamente autunnale, ma si può proporre anche come minestra fredda