Il tiramisu è fra i dolci italiani più amati al mondo. Le regioni di Veneto e Friuli si sono contese l’origine della ricetta, e le varianti sono davvero tante: alla frutta, con diversi biscotti, vegane… A volte producendo delle brutte copie. Ma l’originale, friulana, è una sola, registrata fra i prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

Dal momento che non prevede nessuna cottura, bisogna prestare molta attenzione alla freschezza degli ingredienti. Quelli che assolutamente non possono mancare per preparare il vero tiramisu sono: 5 uova, 500 gr. di mascarpone, savoiardi, e caffè espresso (non quello solubile!). Serviranno anche 100 gr. di zucchero, che equivalgono a circa 5 cucchiai, e del cacao in polvere (niente scaglie o gocce di cioccolato). Sarebbe ideale utilizzare mascarpone, uova e caffè a temperatura ambiente.

Per prima cosa preparate il caffè, così si raffredderà in tempo per assemblare tutte le parti del dolce. Quindi preparate la crema al mascarpone montando i tuorli assieme a metà dello zucchero e aggiungendo poi il mascarpone un po’ per volta. A parte, montate gli albumi insieme al resto dello zucchero. Infine, aggiungetelo a tuorli e mascarpone, mescolando delicatamente facendo attenzione a non smontare il tutto. Bagnate i savoiardi nel caffè freddo e iniziate a creare gli strati di biscotti e crema, spolverando l’ultimo strato con il cacao in polvere. Mettete il dolce in frigo e servite quando si sarà rassodato, dopo circa 3 o 4 ore.

Un paio do consigli:

  • La ricetta originale non prevede l’uso di Marsala assieme alla bagna di caffè, ma a seconda dei gusti, potete aggiungerne uno o due cucchiai
  • Potete assemblare il dolce in una pirofila, in coppette monodose o impiattare direttamente