È arrivato il momento di esplorare il Sestiere di San Polo. Questo è il più piccolo della città, ma il campo da cui prende il nome (dove sorge la chiesa di San Paolo Apostolo) è il più grande, a San Marco infatti c’è l’omonima piazza (e quindi non un campo). Nonostante le dimensioni del sestiere, non mancano luoghi d’interesse artistico, come la Basilica dei Frari, la Scuola Grande di San Rocco o la chiesa di San Giacomo di Rialto. Ma anche culinario come l’antico Mercato di Rialto e i tanti ristoranti e bacari della zona. Come sempre, ecco qualche nome per andare a colpo sicuro dove fare aperitivo, o mangiare un boccone.
Un campo dove troverete un’alta concentrazione di bacari è l’Erbaria oppure il campo di San Giacomo di Rialto, appena scesi dal ponte. Potete entrare in quello che più vi ispira, magari al Bancogiro o Al Pesador, o ancora Al Mercà o Barcollo. Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Spostandosi verso campo San Polo, un altro bacaro dove vale la pena fare tappa per ombra e due cicchetti è l’Ostaria dai Zemei.
Se volete mangiare una buona pizza in questa zona di Venezia, scegliete la Birraria La Corte, proprio in campo San Polo. Perché non ordinare una Maravegie con salame di cinghiale, porcini e grana. Un’altra pizzeria dove prenotare è al Muro Frari (ce n’è un altro a San Stae) dove potrete asaggiare la Stracaganase (che sarebbero le noci) con stracchino, speck e noci. In entrambe le pizzerie i piatti prendono il nome da zone di Venezia o da parole in dialetto.
Nel Sestiere di San Polo troverete anche uno dei 6 ristoranti stellati di Venezia: l’Osteria Da Fiore. In menù piatti della tradizionali, ma anche quelli più originali, tutto preparato con ingredienti di stagione e freschissimi. Inoltre a pranzo si può scegiere fra 4 Menù della Tradizione con un primo, un secondo e il dolce. Infine, se volete provare dei cocktail speciali, andate a Il Mercante, di fronte alla Basilica dei Frari.
Immagine di copertina di Wolfgang Moroder