Come scaldarsi in questo weekend di freddo e neve? A Venezia la soluzione sono ombre e cicchetti. Ecco qualche consigio dei nostri utenti Instagram.
Dopo Burian è arrivato anche Big Snow. Venezia si tinge di bianco e aumenta il suo fascino. Tetti, calli e campi sono coperti di neve, un evento raro che va immortalato con foto e passeggiate. Le temperature però sono basse, girare per la città può stancare e infreddolire. Come scaldarsi e ricaricare le batterie allora se non con ombre e cicchetti veneziani?
Ecco 5 originali consigli dei nostri utenti Instagram.
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Bacarando in Corte dell’Orso
Bacarando si trova in una zona poco trafficata vicino al Ponte di Rialto. È un locale storico di Venezia e nel 1907 ha dato le origini alla squadra di calcio della città. Oggi lo si può tranquillamente definire il regno del cicchetto e del buon vino. La scelta culinaria è molto ampia e unisce tradizione e modernità.
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SEPA
A pochi metri da Bacarando, la SEPA è una vera sorpresa. Ci siamo capitati dentro qualche mese fa per caso, ma ne siamo usciti davvero appagati. Ottima scelta di ombre e cicchetti ( i vini vi verranno serviti in bottiglia!).
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Cantina Do Spade
Vero e proprio must a Venezia, un bacaro come una volta nei pressi di Rialto che conserva ancora ciò che rimane della tradizione della città. Molto frequentato da veneziani e non.
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Osteria da Codroma
Vera e propria chicca, molto conosciuto tra i veneziani ma meno dai turisti, quindi lo si può considerare fuori dai classici “bacari tour”. In questa osteria si mangiano solo solo cicchetti, il locale non è grande ma è molto suggestivo perché ha un arredamento ispirato al mare. Si respira un’atmosfera che fa sentire a casa.
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Osteria al Ponte Storto
Nel sestiere di San Polo, l’Osteria al Ponte Storto offre la possibilità di scegliere tra il classico aperitivo ombre e cicchetti oppure veri e propri pranzi e cene. Ottima scelta di vini e ingredienti freschi, naturali e di stagione. Merita un passaggio.
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