Corpo pien, anema consolà (Proverbio veneziano)
Se il corpo è pieno (di cibo) anche l’anima è soddisfatta

La cucina veneziana offre sicuramente una grande varietà di ricette e prelibatezze da gustare in ogni momento e con ogni tipo di compagnia.
E quando la cucina incontra il dialetto allora ciò che ne scaturisce è pura poesia!

La redazione di Mangiare Bene Venezia ha stilato per voi le 10 frasi a tema culinario legate alla tradizione veneziana da utilizzare con il vostro partner il giorno di San Valentino (o in qualsiasi altro giorno dell’anno).

Per Lei

Partiamo con le 5 frasi ad effetto da dire alla tua Lei nei giorni speciali:

  • “Ti xe bea come na saltada de caparossoi” ovvero “Sei bella come una spadellata di vongole”.
  • “Te basarìa come un bovoèto el giorno del Redentor” ovvero “Ti bacerei come una lumachina nel giorno della festa del Redentore” (il rumore della bocca che mangia il bovoeto dal suo guscio è simile a quello di un bacio).
  • “Ti xe delicata come un Baicolo coea crema al mascarpon” ovvero “Sei delicata come un Baicolo intinto nella crema al mascarpone” (i Baicoli sono i tipi biscotti leggeri della tradizione veneziana).
  • “E to paroe xe piene de buro più dei Bussolà buranei” ovvero “Le tue parole sono dolci e tenere come i Bussolà di Burano” (i Bussolà sono un biscotto tipico dell’isola veneziana di Burano).
  • “Ti xe come i risi e bisi, semplice e bona” ovvero “Sei buona e semplice come un piatto di risotto ai piselli” (Ricetta veneziana tanto semplice quanto buona).

Per Lui

La tua dichiarazione d’amore falla in veneziano. Ecco le 5 frasi per il tuo Lui:

  • “Ti xe forte come un goto de vin rosso bevuo in sciada” ovvero “Sei forte come un bicchiere di vino rosso bevuto tutto d’un fiato”.
  • “Ti xe el mio Tirimesù” ovvero “Sei il mio Tiramisù” (Controversa è la paternità del Tiramisù, dolce comunque legato alla tradizione veneta e veneziana).
  • “Co so co ti no vedo gniente de nero. Soeo el tocio dee seppe” ovvero “Quando sono con te non vedo niente di nero. Tranne il condimento delle seppie” (Tipica la ricetta veneziana delle seppie condite con il nero che loro stesse secernono).
  • “Ti me scaldi el cuor come ea pasta e fasioi in inverno” ovvero “Mi scaldi il cuore come un piatto di pasta e fagioli in inverno”.
  • “No ti xe grasso, ti xe tenero come na moeca” ovvero “Non sei grasso, sei morbido come un granchio senza il suo guscio” (La moeca è appunto il granchio durante la fase di muta e si presenta tenero e molle. Una delizia per il palato).

Da non dire

Attenti però a non farvi prendere troppo la mano. Ecco 5 frasi sulla falsa riga delle precedenti da non utilizzare mai nel rapporto di coppia:

  • “Ti gà più corni de na cesta de bovoeti” ovvero “Hai più corna sulla testa di un secchio colmo di lumachine” (Ne hanno due a testa di corna, fate un po’ voi i conti).
  • “Ti gà l’ocio da bacalà” ovvero “Hai l’occhio vispo come quello di uno stoccafisso”.
  • “Te verzo come na canocia” ovvero “Ti disosso come una cicala di mare” (La canocia si mangia appunto separando la polpa interna dall’esoscheletro).
  • “El to profumo me inebria come queo dee sarde in saor” ovvero “Il tuo profumo mi inebria come quello delle sarde insaporite da strati di cipolla” (Cibo dal gusto buonissimo, l’odore un po’ meno).
  • “Par star co ti ghe vol figà (aea venessiana)” ovvero “Per stare assieme a te ci vuole fegato” (Il famoso fegato alla veneziana).

Non ci resta che augurarvi un buon San Valentino e una vita serena assieme al vostro partner!