Venezia è una città dove l’happy hour potrebbe venire incluso fra i “pasti più importanti del giorno”. Colazione, merenda, pranzo, merenda, APERITIVO e cena. Volendo se ne può inserire uno anche prima del pranzo. I tanti bacari sparsi per la città sono un esempio della cultura di cicchetto e ombra de vin. Ma se vi venisse voglia di provare qualche cocktail a Venezia? Tra i grandi classici e quelli più ricercati, ecco quali bere e dove.
Il più classico dei classici cocktail a Venezia è lo Spritz (che per la International Bartenders Association – IBA ha il nome di Spritz veneziano). La “ricetta” originale si prepara con 6 cl di prosecco, 4 cl di Aperol (ma ci sono anche le varianti con Select o Campari) e una spruzzata di selz. Potete ordinarlo un po’ dappertutto, ma questi sono i 5 posti top dove bere lo spritz a Venezia.
Un altro cocktail famoso a Venezia è il Rossini. Preparato con 1/3 di fragole (frullate e con l’aggiunta di qualche goccia di limone) e 2/3 di prosecco. Dove pravarlo? Ma all’Harry’s Bar naturalmente, magari accompagnato da un piatto di carpaccio. Uno dei locali dove assaggiare un cocktail fatto a regola d’arte è Il Mercante. Nel menù dei cocktail tutti da provare, con nomi che richiamano luoghi lontani, c’è anche un classico d’altri tempi (come gli arredamenti del locale): il Martini.
Di locali dove bere cocktail a Venezia fatti come si deve, ce ne sono molti, ma i bar degli hotel veneziani meritano una tappa. Per esempio, nel ristorante dell’hotel Savoia & Jolanda, dove potrete ordinare un buonissimo Moscow Mule. Oppure all’Orientalbar dell’hotel Metropole, dove provare il cocktail Prince, dedicato alla capitale di Haiti.
Immagine di copertina de Il Mercante